RE.V.Y.T.A.2024-02-14T16:33:19+02:00

RE.V.Y.T.A.

Recupero vetroresina yacht treni camper

Descrizione delle innovazioni attese con la realizzazione del progetto

Circa 800.000 t di vetroresina (VTR) sono prodotte ogni anno in Europa e, di queste, circa 100.000 t vengono prodotte in Italia, con un trend in continua crescita, in virtù delle specifiche caratteristiche prestazionali di questo materiale che risulta idoneo alla realizzazione di prodotti inseriti in ogni comparto industriale (automobilistico, chimico, edile, agricolo, aerospaziale, nautico, elettrico, sportivo…). Ad oggi in Europa non esiste un modello industrialmente ed ambientalmente sostenibile di riciclo della VTR. Il progetto REVYTA si propone di dimostrare attraverso una sperimentazione prototipale come una piattaforma integrata possa gestire l’intero processo di riciclo, utilizzando al meglio le tecnologie già oggi sviluppate, partendo dalla robotica per il disassemblaggio e la selezione dei materiali, fino al loro trattamento con processi di pirolisi avanzata, per ottenere fibre e resine ad alto valore aggiunto. A tale piattaforma si deve affiancare uno sforzo per la definizione di un modello collaborativo, che possa poi trovare un riconoscimento legislativo e tecnico, premiante per tutti i soggetti virtuosi della filiera, primi fra tutti quei produttori, che adottano fin dalla progettazione iniziale una logica utile al riuso ed al riciclo del loro manufatto.



Dati preliminari a supporto dell’idea progettuale

Obiettivo del progetto è la validazione di un sistema virtuoso per il riciclo e il recupero della VTR, sfruttando alcune specifiche innovative tecnologie, anche brevettate, che potranno consentire di risolvere un problema ambientale di enorme impatto creando al contempo nuove opportunità di crescita per le aziende proponenti e per il territorio, grazie alla profittabilità dei processi industriali coinvolti e alla possibilità di commercializzazione dei nuovi prodotti (di recupero e/o riciclo) ottenibili dagli stessi.

Il progetto REVYTA ha come obiettivo lo sviluppo e la messa in opera di una filiera completa dello smaltimento dei rifiuti, che parta dallo studio e dall’ottimizzazione dei processi di disassemblaggio automatizzato dei rifiuti, passando per la valutazione di materiali alternativi e lo sviluppo di ecodesign finalizzati all’ottimizzazione dell’uso dei materiali in VTR, unitamente alla tracciabilità di ogni fase di vita delle VTR.

Principali obiettivi del progetto

Gli obiettivi tecnici che si intendono perseguire con il progetto sono:

  • l’automazione e la meccanizzazione delle operazioni di disassemblaggio di parti e componenti in VTR;
  • la validazione prototipale di processi innovativi di recupero di materiale da VTR di scarto e rifiuto;
  • la rivisitazione e ridefinizione di standard di progettazione e design di parti e componenti in VTR;
  • definizione di un modello collaborativo efficace per la gestione dell’intero ciclo di vita del prodotto in VTR.


Contatta CPTM



    Go to Top